Non sono comunista ma questa volta un piccolo plauso lo devo fare all’On. Diliberto del Pdci che rinuncia a candidarsi nel suo collegio sicuro in Piemonte per lasciare spazio a Ciro Argentino, operaio della Thyssen Krupp, che altrimenti non sarebbe mai stato eletto, aggiungendo che la politica si può fare anche fuori dalle Istituzioni. Parole sante, aggiungo io, in quanto la vera essenza della politica dovrebbe essere quella!

Considerato che il candidato che prende il posto di Diliberto non è un operaio qualsiasi ma è dipendente dell’azienda in cui a dicembre morirono in un rogo 7 operai, dietro questa vicenda vedo comunque un intento promozionale. A suffragare questa mia impressione basta dare uno sguardo a come tutti i giornali abbiano prontamente dato risalto alla notizia qui, quiqui, qui, qui, qui e qui. Tuttavia, devo comunque ammettere che in questo clima di tensione e di attaccamento alle poltrone quello di Diliberto è sicuramente un gesto da encomiare.